Ad eccezione dei prezzi medi di Caseina e Lattosio, quelli dei principali prodotti trattati nelle aste del Global Dairy Trade sono aumentati nel corso dell'ultima seduta. In particolare, si è avuto un incremento del 19,5% del prezzo medio del latte intero in polvere, rispetto all'asta del 18 ottobre, a seguito della strategia di Fonterra di ridurre i quantitativi scambiati all'asta per sfruttare i prezzi alti che si sono registrati ultimamente per questo prodotto. Il prezzo del latte intero, poco più di 3.000 €/t, è il più alto rilevato negli ultimi due anni; la Nuova Zelanda sfrutta la propria leadership sui volumi disponibili per accelerare le consegne sui mercati asiatici.
Cresce anche il prezzo medio del latte scremato in polvere, uguale a 2.112 €/t, anche se non in maniera così eclatante poiché in questo mercato si hanno grandi competitor, quali Stati Uniti ed Europa. Dopo agosto 2014, i prezzi medi dello scremato in polvere sono precipitati con il declino degli acquisti della Cina, fino a quel momento in fase di forte espansione.
Prosegue l'incremento dei prezzi di burro (+3.8%) e burro anidro (+2,5%) che arrivano a 3.761 €/t e 4.668 €/t rispettivamente.
A fronte di 166 offerte effettuate, ne sono andate a buon fine 107; l'indice del prezzo medio dell'asta è aumentato di 11 punti percentuali dall'ultima seduta. Sono state vendute 17.735 tonnellate di prodotti.
La prossima asta si svolgerà il 15 novembre.