Il prezzo medio mensile dei suini da macello destinati al circuito tutelato è salito del +6,1% rispetto al mese prece- dente per gli animali di peso 160-176 kg, che sono stati quotati a 2,048 euro/kg, mentre per quelli di peso 144-152 kg e 152-160 kg i valori medi sono stati pari rispettivamente a 1,958 euro/kg ed a 1,988 euro/kg (+6,4% e +6,3% rispettiva- mente le variazioni congiunturali). Resta- no positive le variazioni tendenziali, con valori attorno al +42%/+45%.
Nell’ultimo mese un aumento è stato osservato anche per i prezzi dei suini da macello destinati al circuito non tutelato, con il dato medio mensile degli ani- mali di peso 160-176 kg pari a 1,889 euro/kg (+6,0% su base mensile), mentre per quelli di peso 90-115 kg il valore è stato di 1,739 euro/kg (+6,6%). Anche in questo caso, le variazioni tendenziali sono rimaste positive per tutte le tipologie di peso considerate, con valori superiori al +45%.
Per quanto riguarda i suini da allevamento, invece, il prezzo medio mensile di gennaio degli animali di 7 kg è salito a 68,428 euro/capo (+1,2% rispetto a gennaio), mentre incrementi congiunturali del +7,5% e +5,4% hanno interessato le quotazioni degli animali di 30 kg e 40 kg, che hanno raggiunto valori rispettiva- mente di 3,935 euro/kg e di 3,321 euro/ kg. Le variazioni tendenziali sono risulta- te positive per tutte e tre le tipologie di peso: +16,2% per gli animali di 7 kg, +30,8% per i 30 kg e +33,1% per i 40 kg.
Per tutte e tre le tipologie di animali sopra citate, i prezzi raggiunti sono i più elevati da quando la CUN è attiva. Nell’ultima settimana i prezzi sono stati definiti dal Comitato dei Garanti.
Con il nuovo anno (più precisamente dalla seconda settimana di gennaio) è entrato in vigore il nuovo listino prezzi della Commissione Unica Nazionale Scrofe da Macello.
In febbraio le quotazioni sono salite a 0,760 euro/kg per le scrofe da macello franco partenza-prezzo minimo (+10,2% rispetto allo scorso mese) ed a 0,940 euro/kg per le scrofe da macello franco arrivo-prezzo massimo (+7,5%).
Da segnalare che nella seconda e nell’ultima settimana di febbraio la definizione dei prezzi è avvenuta attraverso il Comitato dei Garanti.
fonte: Agrigiornale