Suini: prezzi in aumento e calo dei costi spingono la redditività

Italia

è stata positiva a marzo la dinamica della remuneratività del settore allevatoriale suinicolo italiano, afferma crefis in un comunicato, i cui dati mostrano, per il ciclo chiuso, l'indice di redditività salito del 3,1% a livello congiunturale e del 30,4% a livello tendenziale. a giocare a favore sono stati - spiega crefis - i nuovi cali dei costi per l'alimentazione suina e la contemporanea ascesa delle quotazioni dei capi da macello. anche per gli allevatori impegnati nel ciclo aperto, e in particolare nelle scrofaie, la redditività a marzo continua a salire, con l'indice crefis che segna +0,3% mese su mese e +36,7% anno su anno. favorevole pure l'andamento della redditività della fase di svezzamento, che sale su base mensile del 6,8% e dello 0,4% rispetto al 2023, e della fase di ingrasso, che a marzo ha guadagnato il 3,1% a livello mensile e il 3,4% rispetto al 2023.

fonte: agra press