"Questo permesso rappresenta una svolta rivoluzionaria, e una vera pietra miliare in un'area in cui lo Stato di Israele è leader tecnologico", ha dichiarato il primo ministro Benjamin Netanyahu. "Lo sviluppo di questa tecnologia porterà ad avere un rafforzamento economico di Israele, sicurezza alimentare, una migliore gestione del cambiamento climatico, e il benessere degli animali". Remilk copia il gene responsabile della produzione della proteina del latte, e lo inserisce nel lievito. Il lievito viene istruito dal gene a creare la proteina del latte, e viene collocato in appositi fermentatori, dove si moltiplica rapidamente. Le proteine del latte possono, poi, essere combinate con vitamine, minerali, grassi e zucchero per creare qualsiasi prodotto lattiero caseario. A differenza del latte prodotto direttamente da una mucca, non contiene lattosio, colesterolo, ormoni, e antibiotici. Remilk utilizza un processo di fermentazione a base di lievito per produrre proteine del latte senza animali. Aviv Wolff, amministratore delegato della Remilk, ha dichiarato: "Questo è un momento cruciale, non solo per Remilk, ma per l'intero settore globale delle proteine alternative, e per lo stato di Israele, uno dei primi paesi al mondo a riconoscere l'importanza della fermentazione di precisione. "L'apertura del mercato israeliano a veri prodotti lattiero caseari senza animali non solo metterà Israele in prima linea, a livello globale, nella ricerca e nello sviluppo della tecnologia alimentare, ma ne farà anche un mercato guida nel mondo per il nuovo consumo alimentare. "La notizia di oggi apre le porte all'introduzione di prodotti lattiero caseari di alta qualità e nutrienti senza animali". Una singola mucca può eruttare, ogni anno, 220 libbre di metano, un gas serra che è 28 volte più potente dell'anidride carbonica. I gas serra intrappolano il calore del sole nell'atmosfera, determinando il riscaldamento del pianeta, e portando ad avere condizioni meteorologiche estreme, come caldo intenso, incendi, uragani di forte intensità, e un innalzamento dei livelli del mare. In tutto il mondo, si contano circa 940 milioni di mucche, la stragrande maggioranza delle quali viene allevata per la produzione di prodotti lattiero caseari e di carne. Di conseguenza, la produzione di bestiame - in particolare di mucche - produce il 14,5% delle emissioni globali di gas serra. Da quando è stata fondata, nel 2019, Remilk, il cui quartier generale si trova a Ness Ziona, al centro di Israele, ha raccolto più di 130 milioni di dollari. Sta già producendo le sue proteine su scala industriale in strutture sparse in tutto il mondo.
Fonte: nocamels.com