Le importazioni complessive dei cereali in granella passano da 12,9 a 14,5 milioni di tonnellate, con un aumento di circa 1.600.000 tonnellate (+12,4%) ed un controvalore in diminuzione di 524,1 milioni di euro (-12,7%). l'aumento dei quantitativi importati si deve soprattutto agli arrivi dall'estero di grano tenero (+1,03 mio/t) e mais (+0,86 mio/t); si riduce invece l'import di grano duro di 391.000 t, pari a -307,6 milioni di euro. le importazioni di farine proteiche risultano in aumento nelle quantita' (+200.000 t, pari a +10%) ed in riduzione nei valori (-88,0 milioni di euro, pari a -10%); l'import di semi oleosi aumenta nelle quantita' (+145.000 t, pari a +6,1%), con valori in diminuzione dell'11,1% (-153,3 milioni di euro). l'import di riso considerato nel complesso tra risone, semigreggio, lavorato e rotture di riso si conferma ai livelli dell'anno precedente nelle quantita' (circa 260.000 t) con valori in aumento del 2,5%". lo rende noto un comunicato di anacer che cosi' prosegue: "le esportazioni dall'italia dei principali prodotti del settore nei primi dieci mesi del 2024 sono aumentate sia nelle quantita' di 378.700 t (+10,0%) e sia nei valori di 50,8 milioni di euro (+1,0%) rispetto allo stesso periodo del 2023. risultano aumentare le vendite all'estero di pasta alimentare (+183.000 tonnellate nelle quantita' e +116,1 milioni di euro nei valori) e dei prodotti trasformati (+151.000 t nelle quantita' e -48,7 milioni di euro nei valori). aumenta anche l'export di farina di grano tenero (+37.000 t, pari a +23,2 mio/euro), di mangimi a base di cereali (+11.100 t, con valori in diminuzione di 9,6 mio/euro) e di riso (+59.000 t, pari a +2,7 mio/euro) considerato nel complesso tra lavorato, semigreggio e rotture di riso. diminuisce l'export dei cereali in granella di 65.000 t (-29,2%). i movimenti valutari relativi all'import/export del settore cerealicolo hanno comportato nei primi dieci mesi del 2024 un esborso di valuta pari a 7.216,1 milioni di euro (7.933,5 nel 2023) ed introiti per 4.952,1 milioni di euro (4.901,3 nel 2023). pertanto il saldo valutario netto e' pari a -2.264,0 milioni di euro, contro -3.032,2 milioni di euro nel 2023".
Anacer: crescono in quantità import ed export dei cereali in Italia nei primi 10 mesi del 2024
Italia