Perché la Cina crede che le sementi siano una questione di sicurezza nazionale

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Chen Qingshan e il suo team hanno una priorita' urgente: capire come accelerare la selezione di nuove varietà di soia per aumentare la capacità produttiva, in modo tale da aiutare la Cina a raggiungere l'autosufficienza nella produzione della coltura.

"La soia e' un punto dolente per il paese", ha dichiarato Chen, esperto della commodity e ricercatore presso la Northeast Agricultural University, un'universita' agricola di alto livello della provincia dell'Heilongjiang, la principale base cinese di produzione della soia. Chen ha sottolineato come la ricerca del suo team sia incentrata sul conseguimento di risultati concreti per quanto riguarda il germoplasma della soia, in modo tale da contribuire ad accelerare la produzione interna di soia, e ridurre la dipendenza dalle importazioni. Questo obiettivo e' diventato piu' rilevante in conseguenza delle crescenti tensioni geopolitiche, non da ultimo la prolungata crisi ucraina. Per quanto possano sembrare piccoli e insignificanti, i semi sono i "chip" dell'agricoltura. E il germoplasma - o risorse genetiche viventi - e' la base stessa della selezione dei semi. La sicurezza del germoplasma dovrebbe essere elevata al livello strategico della sicurezza nazionale, ha dichiarato il presidente Xi Jinping, nel luglio del 2021. Tale approccio olistico alla sicurezza nazionale puo' essere compreso appieno attraverso un breve detto della filosofia cinese: "Lo slancio del mondo o fiorisce o declina; lo stato del mondo o progredisce o regredisce". Citando l'adagio, e la classica saggezza che implica, Xi ha posto l'accento sull'importanza di essere preparati di fronte a possibili sfide, rischi e pericoli, e di prendere l'iniziativa per affrontarli. Il detto cinese, che puo' essere ricondotto a Lyu Zuqian, studioso confuciano della dinastia Song meridionale (1127-1279), significa che un paese deve essere sempre vigile e preparato a possibili pericoli, anche in tempi di calma e di pace, dati i rapidi cambiamenti nello slancio e nello stato del mondo. Da tempo, la leadership cinese attribuisce grande importanza a questa filosofia di governo. Per il presidente Xi, la sicurezza alimentare rientra tra gli interessi fondamentali del paese. La Cina deve sfamare quasi un quinto della popolazione globale con circa il 9% della terra coltivabile del mondo. Sebbene la Cina abbia aumentato la produzione di soia di alta qualita', e le importazioni siano diminuite, il settore rimane un anello debole nella spinta verso il raggiungimento della sicurezza alimentare. Nel 2021, la soia importata ha costituito piu' dell'85% di tutta la domanda del paese. Chen, il ricercatore esperto di soia, ha spiegato che l'obiettivo del paese e' quello di aumentare del 50% la produzione della commodity nell'arco dei prossimi tre o cinque anni. Pertanto, la produzione di soia aumentera' di 10 milioni di tonnellate l'anno, ovvero circa un decimo del volume che il paese importa, ha affermato.